Biografia

Mi chiamo Caroline van Riet e sono nata nell’inverno del 1963. Era un inverno estremamente freddo nei Paesi Bassi quell’anno, e forse per questo mi sono sentita, già da piccola, attratta dal sole.

Sono stata felice quando ho potuto seguire, a Bruxelles, lo stage per diventare orafo nello studio del designer di gioielli comtemporani Ferdinand Demaret. Mon Dieu, che meraviglia parlare in Francese di giorno e sognare in Francese la notte!

Dopo di che ho seguito il sole verso il sud della Francia per andar a studiare all’Ecole de Beaux Arts. Il Mare Mediterraneo, il cielo azzurro e I Pirenei sullo sfondo erano un regalo da riaprire ogni mattina. I finesettimana servivo al restaurant Le Sud, visitato dagli artisti della regione. Erano anni, quelli, ricchi di arte, di vernissages, di una grandiosa natura, di buon vino e sole in abbondanza.

A gennaio 1990, in possesso del diplôme national des beaux-arts, sono partita per un viaggio in Sicilia e mi sono innamorata dei secolari vicoli storti, dei palazzi barocchi e dell’atmosfera di Ortigia, il centro storico di Siracusa circondato dal Mare Ionio. E lì ho conosciuto Angelo.

Insieme abbiamo aperto atelier Circo Fortuna, e sperimentando e giocando con ceramica, motivi e colori sono nati dei disegni in uno stile onirico, a volte in combinazione con testi poetici e leggeri. Tramite dei saloni internazionali abbiamo avuto clienti come Starbucks (U.S.A.), Whittard of Chelsea (U.K) e Bloomingdale’s (U.S.A). In quegli anni abbiamo anche creato due fantastici figli.

Dal 2007 Circo Fortuna è un one-woman show. L’avventura continua. Ed è come se viaggiassi ogni volta che intraprendo un nuovo piatto o progetto in mano, perché non si può sapere dove porti l’ispirazione. Questo processo è infinitamente affascinante, e vi confesso che mi intimidisce moltissimo nel contempo. Anche per creare ci vuole corragio.